DI ROSE E DI MAGGIO
Il mese dei compleanni
Maggio è iniziato da qualche giorno e nonostante negli ultimi anni è un mese un po’ triste perché piove sempre e fa anche freddino, per me è e rimane il mese più bello dell’anno, più di dicembre che con il Natale comunque non è niente male.
Maggio è per me il mese della festa più o meno continua perché è un mese di compleanni e ricorrenze speciali. Ho iniziato proprio il 1° maggio con il compleanno di mia sorella. Lei è la sorella maggiore e quindi le lascio compiere gli anni prima di me :))
Poi tocca a me, il 12 maggio. Mi piace molto questa data perché qualche giorno prima o qualche giorno dopo (quest’anno esattamente il giorno dopo) è la festa della mamma e da quando anche io sono mamma è festa doppia. Ma il giorno del mio compleanno non è solo il mio giorno per festeggiare ma lo è anche di un altro membro della mia famiglia a cui sono molto legata: mio nipote (il figlio di mia sorella praticamente).
Quando mia sorella è rimasta incinta e ho saputo che la data presunta del parto si aggirava nei dintorni del 12 maggio ho incrociato le dita perché il mio primo nipotino nascesse proprio il mio stesso giorno! E così è stato … il più bel regalo di compleanno che ho mai ricevuto!
Sono molto legata a mio nipote anche perché non ero ancora sposata ma la voglia di maternità era già molto forte. L’ho sempre considerato una sorte di “figlioccio” con il quale ho giocato tantissimo e lo ammetto un po’ viziato, ma il giusto direi. Ora è un piccolo grande uomo e ci sta dando un sacco di soddisfazioni.
Ancora a maggio, esattamente il 19 maggio di 17 anni fa, mi sono sposata . Avrei tanto voluto farlo il 12 maggio ma non è stato possibile e quindi abbiamo deciso per la settimana successiva al giorno del mio compleanno.
Parlando di rose …
Ma perché nel titolo ho citato le rose? Non solo perché maggio e rose vanno sempre insieme ma perché in questi giorni è riaffiorato un dolce ricordo legato proprio al giorno del mio compleanno e alla mia nonna materna. In occasione di questa giornata mia nonna mi faceva andare a casa sua per farmi gli auguri. Oltre ad offrirmi un regalo, mi faceva trovare sempre pronto un mazzo delle sue splendide rose. E io, giovane fanciulla, amavo quelle rose più di qualunque altra cosa perché sapevo che erano un regalo fatto con il cuore!
Mi ricordo ancora molto bene le rose rampicanti che aveva nel cortile della sua casa, dove in mezzo alle foglie a volte si trovavano anche le raganelle. E a fianco c’era una pompa di quelle che dovevi azionare a mano per riempire l’innaffiatoio e innaffiare così tutti i suoi splendidi fiori. E io non perdevo occasione per aiutarla a innaffiare tutti i suoi vasi.
Ora mia nonna non c’è più ormai da qualche anno e della sua casa non so più nulla. Ma questo ricordo rimarrà sempre nel mio cuore e mi aiuterà a serbare memoria di rose e di maggio passati, presenti e futuri!
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